Il Garante Privacy approva l’integrazione del Sistema EMUR per l’anonimato delle vittime di violenza di genere
È stato pubblicato il parere del Garante su uno schema di decreto del Ministero della Salute relativo al Sistema informativo per il monitoraggio delle prestazioni erogate nell’ambito dell’assistenza sanitaria in emergenza-urgenza

Il Garante Privacy ha dato il via libera allo schema di decreto del Ministro della Salute che prevede l'integrazione del Sistema informativo per il monitoraggio delle prestazioni in emergenza-urgenza (EMUR) con informazioni riguardanti gli accessi in pronto soccorso delle vittime di violenza di genere.
L'approvazione tiene conto delle raccomandazioni avanzate dall'Autorità durante i colloqui con il Ministero, concentrandosi sull'anonimato delle donne vittime di violenza e di coloro che desiderano partorire in forma anonima.
Inoltre, si pone l'attenzione sull'aggiornamento del flusso di dati secondo i nuovi principi di protezione dei dati personali stabiliti dal GDPR, considerando che il Sistema è stato istituito nel lontano 2008, ben dieci anni prima della piena applicazione del GDPR.
Il Garante Privacy ha richiesto specificamente l'aggiornamento del sistema di codifica e aggregazione dei dati, la definizione dei tempi di conservazione delle informazioni e la chiara identificazione dei ruoli privacy dei diversi soggetti coinvolti nelle operazioni di trattamento.