Importanza della tutela dei dati personali nelle segnalazioni: il chiarimento del Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha recentemente pubblicato il provvedimento n. 301 del 23 maggio 2024, sottolineando l'importanza di salvaguardare i dati sensibili dei reclamanti durante la gestione delle segnalazioni

Nel caso specifico, un utente ha denunciato all'Ordine degli architetti l'abuso del titolo da parte di un professionista, che successivamente ha ricevuto una mail contenente i dati personali sia del reclamante che del denunciato. L'Ordine, a sua volta, ha pubblicato online il verbale del procedimento disciplinare senza oscurare le informazioni del reclamante.
Di fronte a questa vicenda, il Garante ha sottolineato che tali informazioni devono essere considerate dati personali del reclamante, identificabile senza necessariamente allegare un documento di riconoscimento. L'Ordine non ha rispettato le normative sulla protezione dei dati, mancando di giustificare la divulgazione di tali informazioni a terzi. La professionista coinvolta non aveva neppure richiesto esplicitamente l'accesso ai dati della segnalazione.
Inoltre, l'Ordine ha pubblicato online i dati personali del reclamante senza un'adeguata base legale, violando le disposizioni in materia di privacy.
Dopo l'intervento dell'Autorità, l'Ordine ha rimosso la sezione verbali dal sito web e ha rivisto le procedure di pubblicazione, limitandone la visibilità in base alla sensibilità dei dati.
Infine, l'Ordine è stato contestato anche per un ritardo nella comunicazione dei dati del responsabile della protezione dei dati personali. Questo caso evidenzia l'importanza di rispettare la privacy dei reclamanti e di adeguarsi alle normative sulla gestione e pubblicazione dei dati sensibili.