Notizie del giorno
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Obbligazioni e contratti
Contratti in generale
Pagare per evitare lo sfratto: quando non vale come riconoscimento di debito
In materia di ricognizione di debito, la Suprema Corte ha specificato che è escluso l'effetto ricognitivo se difetta la volontà di riconoscere l'esistenza e l’entità dei debiti.
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Privacy
Privacy
Sanzionato cittadino che ha puntato le telecamere in direzione delle abitazioni dei vicini
Il Garante per la protezione dei dati personali chiarisce che non è possibile posizionare telecamere di sorveglianza verso porte e finestre altrui poiché la cattura stabile delle immagini è contraria alle disposizioni in materia di protezione dei dati.
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Privacy
Accesso agli atti
No all’acquisizione di copia delle comunicazioni alla Questura contenenti le schede degli ospiti
L’accesso non può ridondare in attività di ricerca ed elaborazione dei dati, sicché la richiesta di accesso non può essere generica, eccessivamente estesa o riferita ad atti non specificamente individuati, ovvero riferita ad una pluralità di atti
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Penale
Maltrattamenti
Condanna per l’uomo anche se la donna reagisce ai soprusi
A inchiodare l’uomo è il contesto di disuguaglianza e di supremazia rispetto alla donna in cui lui ha agito
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Penale
Abbandono animali
Condanna confermata: cane strozzato dalla catena, nessuna sospensione condizionale della penaCondanna confermata: cane strozzato dalla catena, nessuna sospensione condizionale della pena
Un uomo è stato condannato per aver lasciato il suo cane legato in modo pericoloso, causando il suo strozzamento. La Corte di Cassazione ha respinto le sue obiezioni e confermato la multa di 5.000 euro e il risarcimento di 3.000 euro all'Ente Nazionale per la Protezione degli Animali. Nonostante una discrepanza tra la condanna e la legge, la Cassazione ha ritenuto la sentenza corretta e ha negato la sospensione condizionale della pena a causa della gravità dell'atto dell'imputato e del rischio di recidiva
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Responsabilità civile e assicurazioni
Danno non patrimoniale
Danno non patrimoniale: l’esistenza del rapporto di parentela fa presumere la sofferenza del familiare
In tema di danno non patrimoniale il pregiudizio patito dai prossimi congiunti della vittima va allegato, ma può essere provato anche a mezzo di presunzioni semplici e massime di comune esperienza.