Notizie del giorno
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Responsabilità civile e assicurazioni
Risarcimento danni
Risarcimento danni per vaccini facoltativi senza consenso informato
In caso di vaccinazioni non obbligatorie, la Suprema Corte ha precisato che in assenza di un consenso informato valido da parte dei pazienti, l'azienda sanitaria locale è tenuta a pagare un risarcimento dei danni. Questo perché, se i pazienti fossero stati adeguatamente informati sui potenziali rischi, avrebbero potuto scegliere di non procedere con la vaccinazione
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Responsabilità civile e assicurazioni
Risarcimento danni
Perdita di efficacia della certificazione di conformità dell’immobile a causa del prolungamento della canna fumaria
Nel momento in cui un potenziale danno può essere anticipato e risolto dal diretto interessato, diventa cruciale valutare l'impatto causale dell'azione imprudente di quest'ultimo sullo svolgimento degli eventi lesivi. Tale analisi può portare alla conclusione che il comportamento in questione sia in grado di interrompere il legame causale tra l'azione stessa e l'evento dannoso.
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Obbligazioni e contratti
Vendite on line
Multata la società che impone un supplemento di prezzo collegato allo strumento di pagamento
Evidente la violazione compiuta alla luce dei punti fermi fissati dal Codice del consumo
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Privacy
Accesso agli atti
I sottoscrittori accettano la pubblicazione del proprio nominativo
Accolte le obiezioni proposte da una società che si era vista respingere una precedente istanza volta ad accedere all’elenco dei dati identificativi dei sottoscrittori di una petizione
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Privacy
Dati personali
Banca Intesa: informare i clienti coinvolti nella violazione dei dati compiuta da un dipendente
Per il Garante l’accertata violazione dei dati personali presenta un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone coinvolte
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Penale
Diritti degli animali
Uccelli costretti in gabbie piccole: legittima la condanna
Confermata la condanna di un uomo ritenuto colpevole di avere sottoposto a sevizie, senza necessità, uccelli appartenenti a specie particolarmente protette, detenendoli dentro gabbie e recinti angusti, in condizioni incompatibili con le loro caratteristiche, e di aver cagionato loro lesioni e la morte, senza necessità o per crudeltà, mediante compressione della regione addominale, frattura cranica o dislocazione cervicale